Facilità a distrarsi, ipereccitabilità, difficoltà di concentrazione, sono le caratteristiche di molte persone che tutti conosciamo. In comune però hanno una caratteristica che è il loro comune denominatore:
QUARANT'ANNI.
I primi sintomi si avvertono già verso i trentacinque, anche se il nostro amico ne è stato colpito già prima.
Già perché stiamo parlando di un soggetto a noi molto caro. L’amico di tutti, il buono, il tenerone, quello che ha il cuore più grosso di tutti noi e che ultimamente sembra abbia ritrovato l’equilibrio (oppure trovato finalmente per la prima volta).
Avete indovinato, non c’è il caso di farla lunga.
I primi sintomi si avvertono già verso i trentacinque, anche se il nostro amico ne è stato colpito già prima.
Già perché stiamo parlando di un soggetto a noi molto caro. L’amico di tutti, il buono, il tenerone, quello che ha il cuore più grosso di tutti noi e che ultimamente sembra abbia ritrovato l’equilibrio (oppure trovato finalmente per la prima volta).
Avete indovinato, non c’è il caso di farla lunga.
AUGURI GUIDO
DA TUTTI I TUOI AMICI.
P.S. E adesso che sei diventato un “ragazzo di mezza età” metti la canottiera e cerca di limitare le salite all’Alpet con le pelli a mezzanotte e altri piccoli guizzi di roller-pazzie...
Poi, almeno quando piove o nevica, un bel paio di pantofole e un comodo sofà sono ancora più salutari...
