martedì 17 dicembre 2013

TO MEAN SENSE-A-SENSE

Formaggi a go-go.

Abbiamo letto tutti con piacere e l'acquolina in bocca dell'offerta fatta dal Ristorante L'alpino dei Cardini in riferimento al rifocillamento post sky, che loro chiamano Après-sky. 

Rimane controversa l'efficacia della dieta povera di lipidi, ma con carboidrati ad libitum, nel ridurre i grassi ed il peso corporeo negli individui sovrappeso... 
A parte tutto ciò, noi avvezzi a fatiche e turni sugli sci sovraumani, ma anche provenienti da una cultura indigena che predilige alimenti semplici e di filiera breve avremmo ideato, senza nulla togliere alla maestria del ristorante analoga proposta; e dall'erede naturale di tale attività commerciale è stato ottenuto un lusinghiero: "Ci stà!".
Pertanto affianchiamo al loro spot, anche il nostro:

Buon après-sky a tutti, comunque sia...

martedì 10 dicembre 2013

CHRISTIAN DOOR

Perbacco!!!


Una neve fantastica quella che domenica 8 dicembre abbiamo trovato sulle piste dell'Alpet.
Sono stato immortalato un pò "sbaruà" quando ho impegnato i muscoli giù per l'Elettrica e ve ne voglio far dono.
Hanno assistito alla discesa 4 membri della Squadra Soccorso (Chacha, Tato, Paolo e Fausto) perché temevano di perdere il loro amato 5°. Grazie anche al fotografo per l'ottimo lavoro!.

lunedì 2 dicembre 2013

ALLENAMENTO

Domenica 1° dicembre Paola, Renato e Ugo, sprezzanti delle rigide temperature che hanno nottetempo flagellato l'Alpet, sono partiti per un'altra sessione di allenamento in vista dell'apertura piste che è stata fissata per il 7-8 dicembre. 

Alcune defezioni che in serata sono state giustificate: chi doveva rigirare un probabile minestrone di trippe e ceci, chi aveva un incontro formativo in C.R.I. e oltre a noi ha abbandonato anche la tenera creatura che amiamo tutti, tant'è che ci siamo ritrovati all'alba delle 8,30 in tre alla croce dei Cardini. 

Tutti con attrezzatura da scialpinismo nuova da provare. Tutto è filato liscio, solo alcune piccole imperfezioni da regolare sugli attacchi, ma come giovani  e scattanti caprioli ci siamo bevuti i metri di dislivello guadagnando in breve la cima. 



Paola, forse per qualche chilo di sovrappeso, ha tardato di qualche minuto la meta. Poi l'elegante discesa con ampie curve in neve fresca e qualche capitombolo da parte di Renato, forse frenato dall'apprensione per i suoi legamenti crociati . 

Tutti vivi abbiamo raggiunto Sangiacomo per l'aperitivo e poi a pranzo a casa. 
P.S. 
A cena abbiamo mangiato il minestrone di trippe e ceci preparato in Farigliano da  Sara e Guido. 

Alla cena però tutti presenti....

P.S. Grazie a Paola per le foto e per la soportasiùn.

per il sito di Fausto sgnaca turna bele si: